Quest'anno è tutto italiano l'ambito premio
"International Highrise Award", promosso dal Museo di Architettura di
Francoforte, dalla città di Francoforte e da DekaBank: la giuria internazionale
ha difatti scelto come vincitore di questa edizione il "Bosco
Verticale" di Boeri Studio, disegnato da Stefano Boeri, Gianandrea Barreca
e Giovanni La Varra e realizzato da Hines Italia in Porta Nuova, a Milano. Il
premio, che ogni due anni insignisce l’edificio più bello e innovativo del
mondo, è riservato ad architetti e developer le cui opere abbiano almeno
raggiunto i 100 metri di altezza e che siano state terminate negli ultimi due
anni.
Opera all'avanguardia, il "Bosco Verticale" vede
due torri residenziali di 80 e 112 metri di altezza (113 residenze totali
ripartite tra 18 e 24 piani) in grado di ospitare 800 alberi tra i 3 e i 9
metri di altezza, 11.000 tra perenni e tappezzanti e ben 5.000 arbusti, per un
totale di oltre 100 specie diverse, pari a 20.000 metri quadrati di bosco e
sottobosco sviluppati in altezza all'interno della città di Milano.
Per l'edizione 2014 (con giuria presieduta dal vincitore
dello scorso Award, Christoph Ingenhoven), il DAM, Museo dell’architettura di
Francoforte, ha valutato oltre 800 grattacieli di tutto il mondo, selezionando
solamente 5 finalisti: "Bosco Verticale"; "De Rotterdam", a
Rotterdam, in Olanda (151,3 metri), realizzato da Office for Metropolitan
Architecture (OMA) di Rotterdam; "One Central Park", a Sydney, in
Australia (64,5 metri e 116 metri), realizzato da Ateliers Jean Nouvel di
Parigi; "Renaissance Barcelona Fira Hotel", a Barcellona, in Spagna
(105 metri), realizzato da Ateliers Jean Nouvel di Parigi; "Sliced
Porosity Block", a Chengdu, in Cina (123 metri), realizzato da Steven Holl
Architects di New York. I criteri utilizzati per la valutazione e la selezione
sono stati quelli di sostenibilità, design e qualità degli spazi interni,
unitamente all'integrazione nel contesto urbano di appartenenza.
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